There must be some way out of here by Alexandra Moralesová and Georgy Bagdasarov

Giovedì 27 giugno Capriata Museo Nitsch ore 10.45pm

Alexandra Moralesová è nata da madre Ceca e padre Argentino. Ha studiato al Centre of Audiovisual Studies presso Film Faculty dell’Academy of Performing Arts di Praga (FAMU). Al di là dell‘ispirazione attraverso le pratiche del film sperimentale, è principalmente interessata alla rimediazione del found footage e degli oggetti trovati. Attraverso vari modi per interpretarli, questi oggetti rappresentano per lei la sua possibilità di de/costruzione al fine di attraversare la frontiera tra i media analogici e digitali e così interrompere lo spettacolo e alternare le narrazioni esistenti. Sono diversi anni che esplora i processi di post-produzione come ad esempio il tavolo del montaggio o i visualizzatori filmici. Il risultato delle sue opere è spesso una performance, una proiezione filmica o un‘installazione.

Georgy Bagdasarov è nato in una famiglia Armena al suono dei missili che decollano nello spazio dal Kazakistan. Non si è mai imbarcato su nessuno di quei razzi ed ha vissuto in varie località attraverso l‘Eurasia. Ora vive e lavora a Praga. Il suo lavoro esplora lo spazio tra analogico e digitale, fondendoli insieme. Le sue opere sono create sotto la forte influenza del film strutturale, delle ricette di cucina e delle sintassi dei codici informatici. Combina diversi media: materiale digitale e filmico, musica e cibo.

Labodoble infinito è una situazione permanente di una sperimentazione aperta nell‘area filmica. Siamo interessati ai processi e strumenti sostenibili che rimangono disponibili anche al crepuscolo digitale. Investighiamo il campo filmico che comprende non solo le riprese stesse (esposizione) ma anche la fase fotochimica di rivelazione dell‘immagine e la situazione della proiezione. Organizziamo dei laboratori di sviluppo filmico, di pellicola lavorata a mano e di proiezione nel senso di cinema espanso. Abbiamo a che fare con il film Super o Normal 8mm e 16mm, e ogni tanto anche con il segnale video digitale. Cerchiamo di essere il più mobile possibile per acquisire e diffondere la conoscenza dei processi filmici. Durante i nostri viaggi speriamo inoltre di trovare nuovi amici e colleghi di celluloide. Se non stiamo in giro, siamo a Praga, la mummia con gli artigli!